Soluzioni per una nuova generazione di materiali sostenibili per le costruzioni
Mappatura regionale dei rifiuti
Mappatura dei rifiuti idonei ad essere recuperati nel ciclo produttivo di materiali da costruzione quali calcestruzzi, betoncini, massetti, malte, adesivi e piastrelle. Creazione di una matrice “tipologia di rifiuto/scarto” versus “percorso di riutilizzo” come strumento per identificare il percorso di riciclo migliore tenendo conto della distribuzione regionale, quantità, caratteristiche chimico-fisiche-morfologiche del rifiuto considerato, presenza di sostanze eventualmente negative per un certo processo produttivo. Lo studio è finalizzato a individuare gli scarti più promettenti per il loro sfruttamento commerciale (nuove materie prime seconde- MPS).
Calcestruzzi e betoncini strutturali
La ricerca punta a materiali realizzati a partire da conglomerati a matrice geopolimerica, per la cui produzione si ottiene una consistente riduzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera rispetto ai materiali tradizionalmente utilizzati, come il cemento Portland ordinario. Percentuali significative di aggregati sono sostituite con componenti di riciclo provenienti da scarti di produzione e rifiuti di adeguate proprietà (ad esempio, provenienti dalla demolizione di edifici).
Malte per intonaco e massetti a elevato grado di sostenibilita’ ambientale
Malte con elevate prestazioni termo-igrometriche per intonaci e malte per massetti alleggeriti porosi ad elevato grado di isolamento termico e ad elevate prestazioni termo-meccaniche per pavimenti dotati di sistemi radianti.
Adesivi piastrelle
Adesivi per piastrelle ad elevato tempo aperto, ridotto grado di scorrimento ed elevata deformabilità trasversale.
Malte per intonaco interno ed Esterno
Malte per intonaco interno ed esterno per garantire durabilità, traspirabilità ed isolamento.
Piastrelle ceramiche
Piastrelle smaltate con smalti apiombici e piastrelle funzionalizzate mediante deposizione di rivestimenti fotocatalitici, autopulenti e a elevata riflettanza solare. Nell’ambito dei rivestimenti interni ed esterni con piastrelle ceramiche, la ricerca prevede lo studio di superfici funzionalizzate che si basano anche sulla fotocatalisi, il processo che trasforma le sostanze inquinanti presenti nell’aria in sali solubili attraverso il contatto con i raggi ultravioletti, che in esterno sono forniti naturalmente dalla luce del sole.